Report Praino: Mostri, Civette in anteprima live

Report Praino: Mostri, Civette in anteprima live

Report Praino: Mostri, Civette in anteprima live

Articolo contribuito da Giada Consiglio di Futura1993

Photo credit: Marianna Fornaro

La sera del 2 dicembre, Bologna si presenta molto fredda e nebbiosa e le vie del centro sono illuminate a festa per questo prossimo Natale. In una traversa di una via principale che va verso le due torri, troviamo un localino piccolo ma accogliente, famoso per la sua musica dal vivo: il Cortile Cafè.

Come ogni giovedì possiamo assistere al piccolo festival di centro città "Slurp" a cui partecipano diversi cantanti emergenti. Superato il drappo rosso all'ingresso che fa molta scena teatrale, ci ritroviamo immersi in un'atmosfera che sa di casa e al tintinnio dei bicchieri al bancone si sente un accumulo di voci divertite.

Ad aprire la serata musicale è una giovane cantante dal nome d'arte simpatico, Caso, che ci fa sentire i suoi pezzi accompagnati da un chitarrista. Poco tempo dopo, il locale inizia ad affollarsi e a salire sul palco è Praino, classe '89, di origini calabresi, ma con base fissa a Bologna fin dai tempi dell'università. È accompagnato da tre musicisti: Mattia Santulli al basso, Michele Panepinto alla batteria e Fausto De Bellis alla chitarra. Per Praino questa è una serata importante: a mezzanotte sarà disponibile per tutti gli ascoltatori il suo ultimo progetto intitolato Mostri, Civette che contiene cinque brani inediti sotto etichetta Mamma Dischi.

Siamo noi, pubblico del Cortile, ad essere battezzati all'ascolto delle nuove canzoni, e si legge sul suo viso l'emozione ma soprattutto l'energia di voler comunicare al meglio tutto il suo lavoro. Il brano apripista non solo del concerto ma anche dell'EP è Vorrei essere una foresta, dove salta subito all'occhio che Praino non è solo un cantante ma anche un polistrumentista: suona, infatti, sia la chitarra che una cassa della batteria, rendendo il tutto molto scenografico. Secondo pezzo è Morderti, che alterna una voce calda ad un riff di chitarra e basso coinvolgente. Bruci il mondo, brano pubblicato la scorsa estate, non fa parte dell'ultimo progetto in uscita, ma è stata una bella sorpresa: una ballad, con il testo malinconico, e con un assolo di chitarra inaspettato.

Dopo questo pezzo, Francesco esterna la sua gratitudine, non solo al pubblico, ma anche a chi gli ha permesso di suonare su un palco dopo il periodo nero della pandemia, si tratta di Mirko Perri, l'organizzatore del festival, ma anche si tutti i suoi collaboratori e producer. Crisi, è il singolo che più ha attratto la mia attenzione per la sua attualità, parla infatti delle scelte, che se non siamo noi a farle per noi stessi, ci penserà qualcun altro. Leggevo nello sguardo del pubblico delle prime file un senso di autocoscienza, mentre ondulavano sotto la melodia.

Arriva forte lo scossone con una cover, sono i CCCP con Io sto bene dove il coinvolgimento a cantare e muoversi a ritmo di batteria è assolutamente inevitabile. Penultimo brano è anche quello che da il titolo all'opera dell'artista, Mostri, civette, dal testo molto intimo e personale, attraversa uno stato d'animo nostalgico. In conclusione, insieme ai ringraziamenti abbiamo goduto di Potresti essere Tu, una canzone d'amore che racconta di due persone che si ritrovano sempre nonostante crolli il mondo addosso. Molto belle e coinvolgenti le chitarre nelle strofe.

Sono circa le 23 e 15 e bisogna lasciare il palco ad un altro artista, Marco Castello. Praino ci saluta soddisfatto ed entusiasta, con gli applausi rumorosi che vengono anche dal piano alto del locale, e con la promessa di ritrovarsi a brindare allo scoccare della mezzanotte per l'uscita ufficiale del disco.

Cosa mi resta di questa serata? l'emozione di rivivere i concerti, quelli nei piccoli club, che restano i miei preferiti e l'emozione dell'artista che dona al pubblico un po' (o forse tanto) di sé stesso.

Ascoltate e seguite Praino su canali sociali:

https://www.instagram.com/praino_/

Interview: Mark Vogel

Interview: Mark Vogel

Star2: December

Star2: December