gIANMARIA: Senza Saliva
Articolo contribuito da Francesca Cerardi di Futura1993
Come tutti gli anni mi ritrovo a seguire con estrema gioia e curiosità quello che, personalmente, ritengo essere uno dei talent a sfondo musicale più valido degli ultimi anni. XFactor, in ogni sua edizione, ci ha dato modo di conoscere e sperimentare generi musicali sempre più diversi ed originali interpretati da artisti ogni volta più completi, stagione dopo stagione.
Nell’edizione del 2021, dopo quasi due anni di stop artistico, di stop vitale e culturale, dovuti alla pandemia che ha congelato le nostre vite da un giorno ad un altro, sono molti gli artisti che sono entrati nelle nostre vite dandone la giusta colonna sonora. Tra questi c’è un ragazzo, un giovane diciannovenne, introverso e apparentemente timido. Biondissimo e altissimo, fino a toccare il cielo: Gianmaria Volpato, classe 2002, in arte gIANMARIA è l’artista emergente più profondo e completo che il 2021, ormai agli sgoccioli, ci ha fatto conoscere.
Con passo leggero è riuscito ad entrare nelle nostre vite ed orecchie, e a farsi conoscere grazie al suo stile rap conscious; un mix di sonorità travolgenti e introspettive che accompagnano con eleganza e passione una voce unica e apparentemente pacata.
Con alle spalle una serie di tentativi artistici, ha scelto la scrittura e la musica per dare voce a ciò che, nonostante la sua tenera età, prova, vive ed ha vissuto.
Quando mi sono ritrovata ad ascoltare i suoi inediti, subito ne ho colto la tristezza, e la disperazione di ritrovarsi all’interno di una società, la nostra, ad oggi ancora “marcia” e incompresa.
Tra i suoi inediti e i pezzi che il suo giudice, Emma Marrone, ha deciso di fargli interpretare nelle varie esibizioni, troviamo “I suicidi” nel quale gIANMARIA, citando il film “A Long Way Down” del 2014, diretto da Pascal Chaumeil dall’omonimo romanzo di Nick Hornby, racconta una realtà che ancora oggi “ci fa voltare dall’altra parte”. Un urlo in crescendo che tratta di problemi, non distanti dalla nostra quotidianità, frutto di secoli di errori e polemiche improntate sull’idea di una supremazia cieca e spietata. Una vita intera a fare i conti con le conseguenze di un mondo diviso tra giusti e sbagliati, in cui sono proprio quest’ultimi a pagarne lo scotto, uno scotto obsoleto e incompatibile con un reale progresso del genere umano: “nel mio film si ripete, fino a qui tutto bene, per ogni piano ad ogni piano perché è così che gli conviene”.
Un muro invisibile che separa ciò che è umano da ciò che consideriamo selvaggio e lontano ai nostri occhi e vite; gIANMARIA decide così di abbattere questo muro trasportandoci ad ascoltare, assorbire e capirne il senso più intrinseco.
10 dita che accarezzano i tasti di un piano, una riflessione semplice e diretta sono gli ingredienti che questo artista ha deciso di usare per nutrirci di emozioni e riflessioni.
Coerente e fedele al tema dell’inadeguatezza che scaturisce in tristezza e depressione, gIANMARIA si racconta ciecamente all’interno del nuovo inedito “Senza Saliva”, che la sua coach Emma Marrone ha commentato sui social con un semplice ma d’impatto: “Non siete pronti!”. La struttura è la medesima: un crescendo musicale ed emozionale che ti fa entrare a pieno all’interno del pezzo, senza poter avere via di scampo.
Una storia persa, una storia intensa che, ad ogni voce “strappata”, ci toglie un pezzetto di cuore, ci tiene legati alle parole che assieme alla produzione creano quel mix perfetto e personale.
Chi non si è mai trovato nella situazione, o avrebbe voluto, di urlare al mondo la tristezza e la desolazione del rimanere senza parole, senza saliva, un urlo strozzato? gIANMARIA ci concede le sue parole e la sua voce per concretizzarne il dolore.
Toccante e prezioso, solo con la sua unica voce, gIANMARIA è in grado di provocare forti e costanti emozioni perseguendo un percorso artistico, all’interno di XFactor 2021, davvero ottimo e ben direzionato, tanto da renderlo ufficialmente un semifinalista del programma. Curiosissimi di scoprire quanto più possibile su questo diamante grezzo del rap italiano, con tanta strada da fare, ma con altrettanta volontà di intraprenderla e farsi conoscere e amare ancor di più.
È solo l’inizio e “fino a qui tutto bene”.
Ascoltate e seguite gIANMARIA: